Sto cominciando a odiare questo blog.
E tutto ciò perché rientro ogni giorno a casa con una piccola storia, sensazione o emozione che mi prometto e riprometto di scrivere, ma poi alla fine non lo faccio mai, e mi dedico ad altro.
Mentre quando mi metto davvero d’impegno per scrivere, non so poi come fare.
Sì, mi sembra davvero fantastico.
Insomma, mi sembra la pratica che ho dovuto fare tempo addietro per debellare il rimuginio.
C’è qualcosa che ti affligge? Un fatto o un problema che è entrato nella tua testa e ti fa presagire un’involuzione della tua vita a livello catastrofico?
Beh, la tecnica è quella di NON pensare a quel fatto durante il giorno, se non in quel momento che TU stesso avrai destinato proprio a… Pensarci, al fine ovviamente di trovare una soluzione. E questo momento può essere alla mattina quando ti svegli, in pausa pranzo, dopo cena, prima di andare a dormire.
Basta scegliere.
E allenarsi.
Ma posso assicurare, mettere per iscritto e controfirmare, che alla prima occasione in cui entri in quel “sacro” momento in cui DEVI pensare a quel fatto/problema, beh, nulla da fare. Ti sforzi, rimugini (un’altra volta) su come fare, ti impegni… Ma nulla, non ci riesci.
La mente è proprio strana, è vero. Spesso va dove non vorremmo (o dove non ci conviene), e ovviamente non va dove vorremmo che andasse quando ci serve.
Mi sembra un po’ come questo blog.
Che ogni tanto va un po’ dove gli pare.