Oggi sono andato a vedere una mostra bellissima di foto. E in particolare si trattava della celebrazione dei 125 anni di storia del National Geographic a Roma.
Ho visto tantissimi scatti, riguardo i contesti più diversi: scienze, natura, civiltà, mare, montagna… Animali.
Una delle foto che mi è più rimasta impressa, infatti, è proprio questa che allego. Una leonessa e il suo cucciolo che l’abbraccia. Guardano entrambi nella stessa direzione. Chissà cosa. Forse l’arrivo del papà. La mamma sembra così serena, che non può che succedere qualcosa di curioso o gradito davanti a loro.
Nella didascalia della foto c’era scritto qualcosa tipo “questo scatto è un esempio di forte somiglianza tra il comportamento animale e umano”.
E in effetti l’abbraccio è una delle cose più belle che ci sia.
Molto più forte di un bacio, anche di quello scambiato da due innamorati. A volte, infatti, i baci sono “svenduti”, dati un po’ a vanvera, regalati per un momento di euforia.
L’abbraccio invece te lo porti dietro. Significa mi fido di te, non mi fai paura, ti voglio aiutare, mi manchi, ci sono.
Difficile fingere un abbraccio.
Anche se, a volte, non si riesce ad andare più in là di quello.
Ma visti i tempi, farcelo bastare può essere cosa buona e giusta.
Godiamone il più possibile.