Minirotaie

Regarding life course and its intersections

Sto rompendo le scatole a tutti con la storia che questo è “l’anno della risposta”.

Non so neanche io per quale motivo… Oddio, forse un po’ sì, dai. Una risposta si “sente” solo se sai (e spesso bene) che è stata fatta una domanda.

Io però ho capito solo una cosa: che bisogno (bisogna!) chiedere. Chiedere a sé stessi, chiedere agli altri, chiedere per sé stessi. E’ davvero l’unico modo di avere, di ottenere, l’unico modo per capire dove si sta andando e se davvero piace quello che si sta facendo.

Poi, però, non sempre arrivano le risposte, oppure a volte non combaciano con quello che ci serve.

Ed è proprio lì che esce fuori la scelta. Sto facendo bene a credere in quello che faccio? O è meglio cambiare strada / correggere il tiro?

La risposta non la può certificare nessuno, se non il destino e la nostra ferma intenzione, appunto, si vorrà chiedere.

Questo perché non bisogna mai smettere di farlo (e quindi di vivere).  E’ l’unico modo di inseguire qualcosa. Anche, banalmente, la felicità.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: