Non credo che la fertilità sia solo un dono. Credo invece sia, più di tante altre cose, un’esigenza.
Abbiamo bisogno, di fertilità.
La fertilità è uno strano terreno che vive di vita propria, un filo di ferro che non si arrugginisce mai.
Una coperta pesante quando fuori è freddo.
Ciò che è fertile non si stanca, non si spegne, non si abbatte.
E abbiamo bisogno di tutto ciò non perché ci sentiamo spesso prosciugati, o perché non sappiamo come coprirci. Piuttosto abbiamo bisogno di tutto ciò perché sappiamo di non essere soli. Perché c’è vita, intorno a noi.
E allora vogliamo fare parte del giro.
Vogliamo che il nostro braccio si allunghi fino in fondo, dove non possiamo arrivare. Vogliamo rigenerarci.
Da soli è impossibile riuscirci.
Ecco perché dobbiamo continuare. A cercare, a sperare. Molto spesso a esserci. In altri casi, più semplicemente, a raccogliere.